Primi 3 giorni di quarantena - Day 3 of quarantine

Siamo al terzo giorno di quarantena e sembra che manchi ancora un'eternita' alla fine. Tutto sommato il tempo e' passato abbastanza velocemente sino ad ora tenendomi occupato con il lavoro che di certo non manca.

La stanza dell'hotel e' abbastanza grande ma quello che manca e' uno sfogo d'aria o un accesso all'esterno per poter respirare aria da fuori. La finestra davanti a me e' molto grande ma non si puo' aprire.

Il magiare e' abbastanza buono. Ci portano da mangiare davanti la porta e dopo essersi allontanati ci chiamano in stanza per farci sapere che e' stato lasciato il nostro pasto davanti la porta.

I primi due giorni sono stati un incubo con la temperatura della stanza. Il mio condizionatore si era bloccato sui 35 gradi ! Ci sono voluti due giorni per far resettare il tutto. Per fortuna ora e' tornato a funzionare regolarmente, ma francamente le prime due notti sono state un inferno.

La cosa che mi crea parecchia ansia e nervosismo sono i continui controlli della polizia tramite una applicazione che siamo stati praticamente costretti ad installare nel nostro cellulare. Ci mandano delle notifiche in orari a caso ed ho tempo 5 minuti per rispondere. Ancora non ho scoperto cosa succede se rispondo dopo il tempo stabilito. Ma non credo sia qualcosa di piacevole. Nel bus che mi ha portato in albergo giravano voci che un poliziotto avrebbe fatto irruzione nella stanza senza nemmeno bussare.

Capisco le ragioni di sicurezza, ma vorrei ricordare al governo del WA che non abbiamo commesso nessun crimine e francamente questo controllo morboso di onesti cittadini da proprio fastidio. Mi sembra una bella e propria vilazione dei piu' elementari diritti umani.

Lunedi mi e' stato fatto il primo tampone PCR. Il risultato e' stato inviato ieri mattina e per fortuna sono negativo. Non ho sintomi e mi sento abbastanza bene fisicamente per il momento.

---------------------------------------------------------------------------------------

I am on the third day of quarantine and it seems like it will never end. After all, time has passed pretty quickly so far keeping me busy with the work that is certainly not lacking.

The hotel room is quite large but what is missing is an access to the outside to be able to breathe fresh air from outside. Indeed, the window in front of me is very large but it cannot be opened.

Food is good enough. They bring us food in front of the door and after leaving it, they call us in the room to let us know that our meal has been left in front of the door.

The first two days were a nightmare with the room temperature. My air conditioner was stuck at 35 degrees! It took two days for fixing it. An engineer managed to reset the air con by cutting off and restoring the electricity. Thankfully now it's back to normal operation, but frankly the first two nights were hell in any sense.

The things that cause me a lot of anxiety are the continuous police checks (roughly twice a day) through an application that we were practically forced to install on our mobile phone. They send us notifications at random times and I have 5 minutes to respond. I still haven't figured out what happens if I answer after the allotted time. But I don't think it's something pleasant. There were rumours on the bus that took me to the hotel that a policeman would break into the room without even knocking.

I understand the security reasons and the danger for the spread of the virus, but I would like to remind the WA government that we have not committed any crimes and frankly this pedantic control of honest citizens that are double dose vaccinated is really a nuisance. It seems to me serious violation of the most basic human rights.

I was given my first PCR swab test on Monday. The result was sent yesterday morning and luckily I'm negative. I have no symptoms and feel physically quite well for the time being.