Alta Tuscia
Non penso di essere bravo abbastanza da riuscire a trasmettere quelle emozioni che vorrei traspirassero dalle mie parole, ma vorrei comunque fare un tentativo parlando di un posto in Italia che mi sta particolarmente a cuore: l'alta Tuscia. Molte altre fonti parlano di questa area nella provincia di Viterbo:
https://it.wikipedia.org/wiki/Alta_Tuscia
http://www.ansa.it/canale_viaggiart/it/notizie/bellezza/2018/07/23/tuscia-da-scoprire-tra-castelli-borghi-etruschi-e-golosita_4dda9c59-7f84-49d7-8d71-407f107c5660.html
https://travelling.travelsearch.it/2009/05/19/lazio-le-bellezze-da-apprezzare-dellalta-tuscia/7470
spendendo parole splendide nella descrizione dei posti, monumenti e tradizioni locali. Non credo che riuscirei a fare di meglio.
Mi limito a condividere, con chi mi legge, la mia esperienza oramai piu' che quarantennale spesa in questo luogo durante le mie estati. Iniziamo col dire che le mie radici si fondano su Valentano, un piccolo borgo mediavale nella zona del lago di Bolsena a confine con la Toscana. I miei genitori sono nati qui ed e' qui che mi e' stato insegnato il valore delle cose vere, l'umilta', il sacrificio e il rispetto per la natura e le tradizioni. Ho imparato qui la sacralita' dell'olio d'oliva che mio padre produceva con grande fatica, curando gelosamente le sue piante quasi fossero altri suoi figli.
Ho iniziato a conoscere gli altri luoghi dell'alta Tuscia, girovagando in bicicletta durante le mie spedizioni estive con la mia amata bici da corsa che mi ha accompagnato per 24 anni e che spero mi potra' accompagnare per altrettanti. Le immagini che scorrono davanti agli occhi quando inforco la bici in queste zone, ripagano pienamente il sudore e la fatica delle salite. Per la prima volta dopo anni, quest'anno al mio ritorno per le ferie, ho sentito i brividi scorrere per la schiena quando di nuovo sono passato attraverso i miei usuali posti che da piu' giovane percorrevo a testa bassa e a tutta velocita'.
Anche se le immagini rimangono impresse nella memoria, rivivere quei posti, quei profumi e quei scenari di pace e tranquillita' e' decisamente un'altra cosa.
In questo post ho messo una collezione di alcune immagini che ho raccolto in alcune delle mie uscite in bicicletta delle ultime 2 stagioni, anche se le foto non rendono certo merito delle sensazioni che ho provato, essendo state scattate in corsa e con un cellulare.
L'alta Tuscia per me e' sinonimo di pace, vacanza e tranquillita'. Ma nonostante l'aspetto quieto, tutto attorno, l'ambiente sprigiona una carica energetica che si manifesta con le terme, le sorgenti e le rocce vulcaniche che sembrano trasudare la potenza delle antiche eruzioni. Non e' poi cosi banale dire che dopo un periodo qui ti senti letteralmente ricaricato dalla energia del posto.
La zona e' ancora sconosciuta al grande turismo e sara' forse questo a renderla ancora cosi suggestiva e misteriosa.
Io non posso che continuare ad ammirare le bellezze della natura che offre in questo piccolo angolo del pianeta assieme alla mia famiglia.
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I do not think I would be good enough to be able to convey those emotions that I would like to transpire from my words, but I would still like to give it a try talking about a place in Italy that is particularly close to my heart: the "Alta Tuscia". Already some have spoken about this area in the province of Viterbo, spending wonderful words in the description of places, monuments and local traditions. I do not think I could do better.
I would limit myself to sharing with those who read me, my 40 year old experience in this place during my summers. Let's start by saying that my roots are based on Valentano, a small mediaeval town in the area of Lake Bolsena bordering Tuscany. My parents were born here and it is here that I was taught the value of true things, humility, sacrifice and respect for nature and traditions. I learned here the sacredness of the olive oil that my father produced with great effort, jealously taking care of his plants as if they were his other sons.
I started to learn about other places in Alta Tuscia, wandering by bike during my summer expeditions with my beloved racing bike that has accompanied me for 24 years and that I hope will be able to accompany me for as many. The images that flow before your eyes when you ride in these areas, fully repay the sweat and fatigue of the climbs. For the first time in years, this year, on my return for the holidays, I felt the chills running down my back when I went through my usual places where I rode at younger age with low head and at full speed.
Even if the images remain etched in memory, reliving those places, those perfumes and those scenarios of peace and tranquility is definitely another thing.
In this post I put a collection of some images that I collected in some of my cycling outings of the last 2 seasons, even if the photos do not give some merit of the feelings I felt, having been taken on the fly and with a cell phone.
Alta Tuscia for me is synonymous with peace, holiday and tranquility. But despite the quiet aspect, all around, the environment releases an energetic charge that manifests itself with the hot springs, sparkling springs and the volcanic rocks that seem to exude the power of the ancient eruptions. It is not so trivial to say that after a period here you feel literally recharged by the energy of the place.
The area is still unknown to the great tourism and maybe this is the reason why it is still so suggestive and mysterious.
I can only continue to admire the beauty of nature that offers in this small corner of the planet with my family.
https://it.wikipedia.org/wiki/Alta_Tuscia
http://www.ansa.it/canale_viaggiart/it/notizie/bellezza/2018/07/23/tuscia-da-scoprire-tra-castelli-borghi-etruschi-e-golosita_4dda9c59-7f84-49d7-8d71-407f107c5660.html
https://travelling.travelsearch.it/2009/05/19/lazio-le-bellezze-da-apprezzare-dellalta-tuscia/7470
spendendo parole splendide nella descrizione dei posti, monumenti e tradizioni locali. Non credo che riuscirei a fare di meglio.
Mi limito a condividere, con chi mi legge, la mia esperienza oramai piu' che quarantennale spesa in questo luogo durante le mie estati. Iniziamo col dire che le mie radici si fondano su Valentano, un piccolo borgo mediavale nella zona del lago di Bolsena a confine con la Toscana. I miei genitori sono nati qui ed e' qui che mi e' stato insegnato il valore delle cose vere, l'umilta', il sacrificio e il rispetto per la natura e le tradizioni. Ho imparato qui la sacralita' dell'olio d'oliva che mio padre produceva con grande fatica, curando gelosamente le sue piante quasi fossero altri suoi figli.
Ho iniziato a conoscere gli altri luoghi dell'alta Tuscia, girovagando in bicicletta durante le mie spedizioni estive con la mia amata bici da corsa che mi ha accompagnato per 24 anni e che spero mi potra' accompagnare per altrettanti. Le immagini che scorrono davanti agli occhi quando inforco la bici in queste zone, ripagano pienamente il sudore e la fatica delle salite. Per la prima volta dopo anni, quest'anno al mio ritorno per le ferie, ho sentito i brividi scorrere per la schiena quando di nuovo sono passato attraverso i miei usuali posti che da piu' giovane percorrevo a testa bassa e a tutta velocita'.
Anche se le immagini rimangono impresse nella memoria, rivivere quei posti, quei profumi e quei scenari di pace e tranquillita' e' decisamente un'altra cosa.
In questo post ho messo una collezione di alcune immagini che ho raccolto in alcune delle mie uscite in bicicletta delle ultime 2 stagioni, anche se le foto non rendono certo merito delle sensazioni che ho provato, essendo state scattate in corsa e con un cellulare.
L'alta Tuscia per me e' sinonimo di pace, vacanza e tranquillita'. Ma nonostante l'aspetto quieto, tutto attorno, l'ambiente sprigiona una carica energetica che si manifesta con le terme, le sorgenti e le rocce vulcaniche che sembrano trasudare la potenza delle antiche eruzioni. Non e' poi cosi banale dire che dopo un periodo qui ti senti letteralmente ricaricato dalla energia del posto.
La zona e' ancora sconosciuta al grande turismo e sara' forse questo a renderla ancora cosi suggestiva e misteriosa.
Io non posso che continuare ad ammirare le bellezze della natura che offre in questo piccolo angolo del pianeta assieme alla mia famiglia.
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I do not think I would be good enough to be able to convey those emotions that I would like to transpire from my words, but I would still like to give it a try talking about a place in Italy that is particularly close to my heart: the "Alta Tuscia". Already some have spoken about this area in the province of Viterbo, spending wonderful words in the description of places, monuments and local traditions. I do not think I could do better.
I would limit myself to sharing with those who read me, my 40 year old experience in this place during my summers. Let's start by saying that my roots are based on Valentano, a small mediaeval town in the area of Lake Bolsena bordering Tuscany. My parents were born here and it is here that I was taught the value of true things, humility, sacrifice and respect for nature and traditions. I learned here the sacredness of the olive oil that my father produced with great effort, jealously taking care of his plants as if they were his other sons.
I started to learn about other places in Alta Tuscia, wandering by bike during my summer expeditions with my beloved racing bike that has accompanied me for 24 years and that I hope will be able to accompany me for as many. The images that flow before your eyes when you ride in these areas, fully repay the sweat and fatigue of the climbs. For the first time in years, this year, on my return for the holidays, I felt the chills running down my back when I went through my usual places where I rode at younger age with low head and at full speed.
Even if the images remain etched in memory, reliving those places, those perfumes and those scenarios of peace and tranquility is definitely another thing.
In this post I put a collection of some images that I collected in some of my cycling outings of the last 2 seasons, even if the photos do not give some merit of the feelings I felt, having been taken on the fly and with a cell phone.
Alta Tuscia for me is synonymous with peace, holiday and tranquility. But despite the quiet aspect, all around, the environment releases an energetic charge that manifests itself with the hot springs, sparkling springs and the volcanic rocks that seem to exude the power of the ancient eruptions. It is not so trivial to say that after a period here you feel literally recharged by the energy of the place.
The area is still unknown to the great tourism and maybe this is the reason why it is still so suggestive and mysterious.
I can only continue to admire the beauty of nature that offers in this small corner of the planet with my family.
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