Gio and Family in Perth 2016
Eccomi di nuovo a scrivere dopo lungo periodo una nuova pagina delle mie avventure. A dire la verità più di una nuova pagina si tratta di riscrivere la stessa storia con qualche anno in più e un punto di vista differente. Per farla breve, come alcuni di voi già sapranno, mi sono trasferito nuovamente a Perth. Le problematiche che ci hanno afflitto in Italia stavano letteralmente strangolando me e la mia famiglia. Per ragioni che non tutti riusciranno a capire, la soluzione era partire nuovamente in un luogo che potesse garantire tranquillità e serenità a me e Criz e di conseguenza garantire un futuro gioioso per le nostre bambine.
A prescidere dalla ragioni della nostra decisione non di certo molto facile, volevo descrivere le mie prime impresioni qui a Perth con in mio secondo inizio in terra Australe. Mentre stavo in aereo pensavo che la vita è davvero strana, stavo raggiungendo un posto che mai avrei pensato di far diventare novamente la mia casa. Allo stesso tempo pensavo che mi si presentava l'occasione di rivivere quello che avevo vissuto 8 anni prima al mio primo arrivo in quanto tornavo "con una scarpa ed una ciabatta" (citazione da mio padre per dire senza praticamente nulla partendo da zero). Tuttavia questa volta avevo un asso nelle maniche ossia l'esperienza passata. Mi sentivo un po come un vecchio che improvvisamente torna giovane con l'esperienza e la saggezza degli anziani.
In effetti questo è stato il mio grande vantaggio. In due giorni ho subito trovato una bellissima casa per tutta la famiglia, svolto tutte le pratiche burocratiche al terzo giorno per l'allaccio delle utenze e apertura conto bancario. Nella seconda settimana ho anche preso dei mobili rigorosamente usati ma in ottimo stato tramite in sito web famoso a Perth per la vendita dell'usato (gumtree). Presa anche una bella macchina e nel frattempo ho incontrato le persone che ho lasciato qui 2 anni fa che sono state davvero generossissime e ospitali nei miei confronti.
Perth ha subito dei cambiamenti, nonostante si sia fatta più bella con grandi costruzioni e il piccolo porto direttamente in città (Elizabeth Quay), si cela un griogiore dovuto all'improvvisa interruzione del boom economico legato al mercato minerario. La prima cosa che si nota è, per me che vengo da due anni fuori, la diminuzione di persone che lavora in centro e di gente che gira in macchina ed autobus. La città non era il massimo della vita prima, ma ora sembra sensibilmente più smorta del solito.
Anche nel lavoro le cose sembrano si siano rese un pochino più compicate. In altre parole sono finiti i tempi delle vacche grasse anche per questo posto.
Confido ancora una volta nelle mie capacità, e non posso fare altrimenti sperando che tutto possa procedere per il meglio. Per ora mi godo le mie passeggiate in bicicletta al lavoro quasi tutti i giorni e anche la famiglia al parco durante i fine settimana.
Un abbraccio a tutti e spero di sentirvi presto
Giovanni
Here I am again writing a new page of my adventures. To be honest, more than a new page this is rewriting the same story with a few more years and a different point of view. In short, as some of you know, I moved back to Perth. The problems that have plagued us in Italy were literally strangling me and my family. For reasons that not everyone will be able to understand, the solution was starting again in a place that could guarantee peace and serenity to me and Criz and consequently ensure a joyful future for our girls.
Taking apart the reasons for our decision, certainly not very easy, I just wanted to describe my first impressions here in Perth with my second start in Oz. While I was on the plane, I was thinking that life is really strange: I was reaching a place that I never thought of making my house again. At the same time I thought that I had the opportunity to relive what I had lived eight years before with my first arrival since I returned "with a shoe and a slipper" (quote from my father to mean starting from scratch). However, this time I had an ace in the sleeve that is my past experience. I felt a bit like an old man suddenly back young man with the experience and wisdom of the elderly.
In fact, this was my biggest advantage. In two days I quickly found a beautiful house for the whole family, all the paperwork done on the third day for the connection of utilities and opening bank account. In the second week I also took some basilar used furniture but in excellent condition through in the famous Perth website for the second hand sales (gumtree). I also managed to buy a nice car, and in the meantime I met the people I left here two years ago that were really generous and hospitable towards me.
Perth has undergone changes, although it has made more beautiful with large buildings and the small harbor in the city (Elizabeth Quay), lies a a gray shade due to the sudden interruption of economic boom tied to the mining market. The first thing that someone like me that lived here up to a couple of years ago, is the decrease of people working in the centre. The CBD is not as busy as before. The city was not the best of life before, but now it seems considerably quiter than usual. In other words, the days of fat cows (Italian expression to mean days of richness) for this place are gone.
I trust once again in my abilities, and I can not do otherwise hoping that everything could go for the best. For now I enjoy my bike rides to work most days and even family pic-nics in the park on weekends.
Hope to hear from you soon
Giovanni
A prescidere dalla ragioni della nostra decisione non di certo molto facile, volevo descrivere le mie prime impresioni qui a Perth con in mio secondo inizio in terra Australe. Mentre stavo in aereo pensavo che la vita è davvero strana, stavo raggiungendo un posto che mai avrei pensato di far diventare novamente la mia casa. Allo stesso tempo pensavo che mi si presentava l'occasione di rivivere quello che avevo vissuto 8 anni prima al mio primo arrivo in quanto tornavo "con una scarpa ed una ciabatta" (citazione da mio padre per dire senza praticamente nulla partendo da zero). Tuttavia questa volta avevo un asso nelle maniche ossia l'esperienza passata. Mi sentivo un po come un vecchio che improvvisamente torna giovane con l'esperienza e la saggezza degli anziani.
In effetti questo è stato il mio grande vantaggio. In due giorni ho subito trovato una bellissima casa per tutta la famiglia, svolto tutte le pratiche burocratiche al terzo giorno per l'allaccio delle utenze e apertura conto bancario. Nella seconda settimana ho anche preso dei mobili rigorosamente usati ma in ottimo stato tramite in sito web famoso a Perth per la vendita dell'usato (gumtree). Presa anche una bella macchina e nel frattempo ho incontrato le persone che ho lasciato qui 2 anni fa che sono state davvero generossissime e ospitali nei miei confronti.
Perth ha subito dei cambiamenti, nonostante si sia fatta più bella con grandi costruzioni e il piccolo porto direttamente in città (Elizabeth Quay), si cela un griogiore dovuto all'improvvisa interruzione del boom economico legato al mercato minerario. La prima cosa che si nota è, per me che vengo da due anni fuori, la diminuzione di persone che lavora in centro e di gente che gira in macchina ed autobus. La città non era il massimo della vita prima, ma ora sembra sensibilmente più smorta del solito.
Anche nel lavoro le cose sembrano si siano rese un pochino più compicate. In altre parole sono finiti i tempi delle vacche grasse anche per questo posto.
Confido ancora una volta nelle mie capacità, e non posso fare altrimenti sperando che tutto possa procedere per il meglio. Per ora mi godo le mie passeggiate in bicicletta al lavoro quasi tutti i giorni e anche la famiglia al parco durante i fine settimana.
Un abbraccio a tutti e spero di sentirvi presto
Giovanni
Here I am again writing a new page of my adventures. To be honest, more than a new page this is rewriting the same story with a few more years and a different point of view. In short, as some of you know, I moved back to Perth. The problems that have plagued us in Italy were literally strangling me and my family. For reasons that not everyone will be able to understand, the solution was starting again in a place that could guarantee peace and serenity to me and Criz and consequently ensure a joyful future for our girls.
Taking apart the reasons for our decision, certainly not very easy, I just wanted to describe my first impressions here in Perth with my second start in Oz. While I was on the plane, I was thinking that life is really strange: I was reaching a place that I never thought of making my house again. At the same time I thought that I had the opportunity to relive what I had lived eight years before with my first arrival since I returned "with a shoe and a slipper" (quote from my father to mean starting from scratch). However, this time I had an ace in the sleeve that is my past experience. I felt a bit like an old man suddenly back young man with the experience and wisdom of the elderly.
In fact, this was my biggest advantage. In two days I quickly found a beautiful house for the whole family, all the paperwork done on the third day for the connection of utilities and opening bank account. In the second week I also took some basilar used furniture but in excellent condition through in the famous Perth website for the second hand sales (gumtree). I also managed to buy a nice car, and in the meantime I met the people I left here two years ago that were really generous and hospitable towards me.
Perth has undergone changes, although it has made more beautiful with large buildings and the small harbor in the city (Elizabeth Quay), lies a a gray shade due to the sudden interruption of economic boom tied to the mining market. The first thing that someone like me that lived here up to a couple of years ago, is the decrease of people working in the centre. The CBD is not as busy as before. The city was not the best of life before, but now it seems considerably quiter than usual. In other words, the days of fat cows (Italian expression to mean days of richness) for this place are gone.
I trust once again in my abilities, and I can not do otherwise hoping that everything could go for the best. For now I enjoy my bike rides to work most days and even family pic-nics in the park on weekends.
Hope to hear from you soon
Giovanni
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